Crisi Giappone, Moody's taglia il rating delle banche

ROMA, 24 AGO – Moody's ha tagliato il rating delle banche giapponesi a seguito del downgrade del debito pubblico del Paese. Alcuni dei principali istituti come Mitsubishi Ufj, Sumitomo Mitsui e Mizuho hanno visto un calo di un punto nella loro valutazione fino ad Aa3, per i primi due, e fino ad A1, per il terzo. Potrebbero inoltre seguire nuovi ribassi, secondo quanto l'agenzia afferma in una nota citata da Bloomberg.

La decisione del downgrade ''riflette in primo luogo l'effetto combinato del cambiamento del rating del governo del Giappone e le valutazioni di Moody's sul ridotto sostegno che governo può dare alle banche in uno scenario di tensione'', si legge nel comunicato.

La profittabilità delle banche nipponiche è stata ostacolata da 20 mesi di declino nei prestiti in conseguenza di un domanda di credito indebolita da un'economia in contrazione aggravata dalla deflazione.

Per compensare la carenza di prestiti, le banche hanno comprato debito pubblico fino a detenerne a giugno 154.300 miliardi di yen (poco meno di 1.400 miliardi di euro).

Il downgrade delle banche ha accelerato le perdite dei titoli del settore: Mitsubishi Ufj ha chiuso a -2,9%, Sumitomo Mitsui a -1,8% e Mizuho a -0,9%. L'indice di riferimento Topix e' calato dell'1,1%.

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