Crisi Grecia: il piano di salvataggio Ue c’è, ma per ora non serve

Olli Rehn

Il piano coordinato di aiuti per la Grecia è stato discusso dai ministri europei, che ne hanno approvato le modalità, ma per ora non serve e comunque deve essere approvato in via definitiva dai leader Ue la prossima settimana. È quanto hanno spiegato, martedì 15 marzo,  il commissario Ue agli Affari economici e monetari, Olli Rehn, e il ministro spagnolo dell’Economia, Elena Salgado.

I ministri «hanno approvato le modalità tecniche di aiuto alla Grecia, in caso di bisogno, ma non è questo il caso adesso», ha detto Rehn, spiegando che gli Stati di Eurolandia sono «pronti a garantire la stabilità della zona con azioni coordinate».

Il piano salva-Grecia approderà la prossima settimana, per l’approvazione definitiva, sul tavolo dei capi di Stato e di Governo della Ue. Ma la Ue ribadisce che la Grecia non ha chiesto alcun aiuto finora: «Abbiamo chiarito le modalità tecniche di un eventuale aiuto, che sarà messo in campo solo se richiesto da Atene, che finora non ha chiesto niente di simile», ha detto il ministro dell’Economia spagnolo, guida di turno dell’Ecofin, Elena Salgado.

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