Grecia, dopo il voto nelle banche tornano i soldi: 5 miliardi in due settimane

ATENE – Le banche greche tornano ad avere in cassa denaro contante: si tratta dei primi flussi costanti di soldi dopo le elezioni legislative dello scorso 17 giugno.

Secondo i responsabili delle banche nelle ultime due settimane nel sistema creditizio greco sarebbero rientrati circa cinque miliardi di euro. Si tratta di una completa inversione di tendenza rispetto alle settimane precedenti il voto.

Il ritorno di questi capitali ha più che compensato i prelievi tra i quattro e i cinque miliardi di euro effettuati nelle prime due settimane di giugno, dopo un calo di 8,5 miliardi di euro in depositi a maggio, la peggiore “performance” mensile degli ultimi decenni per i depositi bancari.

Secondo dati diffusi dalla Banca di Grecia, come riferisce il quotidiano Kathimerini, presenta un saldo di 157.44 miliardi di euro alla fine di maggio, in calo rispetto ai 165.950 miliardi di fine aprile. Secondo esperti del settore bancario, circa 20 miliardi di euro sono ancora tenuti da parte in cassette di sicurezza, dentro i materassi o nascosti in rispostigli segreti nelle abitazioni.

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