Crisi, Merkel: “Abbiamo davanti un compito storico”

Angela Merkel (Foto LaPresse)

BERLINO, 22 LUG – L’Europa ha davanti a sé un ”compito storico”, cioè quello di ”difendere” la proprio valuta, e la ”difesa dell’euro vale ogni sforzo” poiché un’Europa senza la moneta unica sarebbe ”impensabile”: la cancelliera tedesca Angela Merkel ha giustificato così il secondo piano di salvataggio della Grecia, ostentando un buon grado di ottimismo sul futuro dell’eurozona e dicendosi ”sicura” che Atene ”ce la farà”.

”Le decisioni prese ieri rappresentano dei risultati assolutamente significativi”, ha sottolineato la leader conservatrice durante l’ultima sua conferenza stampa prima della pausa estiva. ”L’Europa si è mostrata pronta ad agire”, ha proseguito: ”Il governo greco ha accettato gli aiuti che gli sono stati offerti e insieme possiamo farcela”.

Ma bisogna fare attenzione. ”Sono molto rigida sull’attuale politica europea perché, se facciamo un errore adesso, questo può diventare molto pericoloso per il futuro; questo è il mio credo”, ha tenuto a precisare rispondendo indirettamente alle critiche sull’accordo di Bruxelles.

Anzitutto, si è impegnata a fare il possibile per tenere i costi del salvataggio ”più bassi possibile”, poi ha spiegato che il lavoro della Germania non finisce qui. La Merkel, che si è definita ”un’europeista appassionata”, ha assicurato di voler ”risolvere i problemi alla radice” ed ha rivolto la proposta del suo ministro dell’Economia, Philipp Roesler (Fdp), per il lancio di una sorta di Piano Marshall per la Grecia. Il progetto, che ha definito “sensato, pragmatico e giusto”, prevede in tempi rapidi maggiori investimenti da parte delle aziende tedesche in Grecia.

Intanto, l’economia tedesca si avvia a chiudere il 2011 con una crescita ”paragonabile” a quella del 2010, ha commentato ricordando che l’anno sorso il pil è cresciuto del 3,6%. ”La Germania ha la crisi alle spalle e la sua situazione èmigliore di quella di prima”, ha detto: ”Voglio che l’Europa esca dalla crisi più forte di quando ci e’ entrata”.

E gli altri paesi dell’Unione stanno facendo la loro parte. ”Penso che il piano di austerity italiano sia assolutamente buono”, ha osservato, anche se, ”come ho già detto per altri casi, devono essere compiuti altri passi: il debito complessivo italiano non è proprio piccolo e per questo la strada per l’Italia sarà più lunga”.

”Quello dell’Italia è stato un passo giusto e necessario – ha aggiunto riferendosi alla manovra finanziaria -. Ciò che ha fatto sì che aumentasse l’insicurezza nei giorni scorsi, è che ci si chiedeva ‘Ci sarà questa manovra, quando ci sara?’, ma tutto si è risolto per il meglio ed è stato molto importante che anche l’opposizione abbia approvato la manovra. Il pacchetto di risparmi dell’Italia e’ una cosa che ha fatto assolutamente bene alla situazione del paese”, ha concluso la Merkel.

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