Crisi/ Nei Paesi in via di sviluppo più della metà dei lavoratori è in nero

Più della metà dei lavoratori nei paesi cosidetti in sviluppo sono in nero, illegali. Lo scopre una grande inchiesta dell’Ocde, pubblicata da “El Pais”, che svela cifre impressionanti di irregolarità.

Ci sono tra Asia, Africa e Sudamerica paesi il cui tasso di irregolarità nel settore apre prospettive gravissime: ad Haiti gli irregolari sono il 9o per cento, nell’Africa subsahriana il tasso di irregolarità è sul 76 per cento nel solo settore dell’agricoltura.

Vuol dire che centinaia di milioni di lavoratori sono senza alcuna protezione sociale. L’Ocde rivolge un pressante invito ai governi perchè incomincino a provvedere.

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