Crisi, S&P: "Debito Usa crescerà, 33% possibilità nuovo taglio"

ROMA – Il debito degli Stati Uniti e' destinato a crescere nei prossimi dieci anni anche con l'accordo sul tetto deciso in extremis, e per questo le prospettive negative del rating segnalano un rischio che nei prossimi mesi si arrivi a un ulteriore abbassamento del giudizio.

E' quanto sottolinea, in un'intervista a Fox Nes, il direttore operativo di Standard and Poor's Davide Beers rispondendo alle pesanti critiche del Tesoro americano dopo il taglio del rating Usa da parte dell'agenzia internazionale. Secondo Beers ogni futuro accordo sul bilancio, per essere credibile, dovra' avere il supporto di entrambi gli schieramenti politici per evitare l'impasse vista nei mesi scorsi.

Anche un altro rappresentante dell'agenzia, Jhon Chambers, in un'intervista alla Abc, ha respinto le critiche dell'amministrazione americana e rilevato come ci sia una probabilita' su tre che il rating degli Usa, dopo la perdita della tripla A, sia ulteriormente abbassato a causa del deterioramento del bilancio o dello stallo politico.

Ci vorra' cosi' del tempo affinche' gli Stati Uniti riottengano la tripla A e fra le condizioni anche Chambers cita la capacita' di raggiungere a Washington un consenso fra gli schieramenti maggiore di quello attuale.

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