Crisi: Freddie Mac chiede a Obama altri 20 miliardi di dollari

Pubblicato il 6 Maggio 2010 - 10:17 OLTRE 6 MESI FA

Nel Paese meno statalista del mondo, lo Stato è chiamato ancora una volta ad intervenire. Travolto dalla crisi, il colosso americano dei mutui Freddie Mac ha deciso di chiedere all’amministrazione Obama altri 10,6 miliardi di dollari.

L’agenzia di rifinanziamento ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un rosso di 8 miliardi di dollari. Lo ha reso noto la stessa società, secondo quanto riferisce Bloomberg, aggiungendo che i nuovi fondi statali sono necessari perché il mercato immobiliare Usa resta “fragile”.  La nuova richiesta di denaro farà schizzare il costo del salvataggio della società a 61,3 miliardi di dollari.

Insieme all’agenzia gemella Fannie Mae, Freddie Mac nel settembre del 2008 fu salvata dalla bancarotta attraverso un commissariamento da parte del governo federale.