De Cecco prepara il suo sprint verso Piazza Affari nel suo 125esimo anniversario dalla nascita. Le vendite sono cresciute del 10% in Italia e del 15% all’estero. Nelle intenzioni del presidente Filippo Antonio De Cecco il sogno di quotarsi in Borsa dovrebbe avverarsi entro la fine dell’anno.
Proprio per questo l’obiettivo è di portare la quota di mercato dal 7,5% al 10%. Dopo un anno di stasi, spiega al Sole 24 Ore il presidente, «il business ora è brillante, l’export ci sta dando grandi soddisfazioni e abbiamo ampi spazi di crescita. Confidiamo di realizzare l’operazione entro l’anno purché il mercato ci riconosca il giusto valore».
L’azienda della pasta formato famiglia (oramai sono arrivati alla quinta generazione) ha i ricavi in crescita e con l’approdo in Borsa potrebbe ridurre l’indebitamento.
Ma come ha lavorato De Cecco per la sua ascesa? «Non ci sono conflitti in famiglia e le delibere passano non di rado con il 90% (…) Inoltre i risultati conseguiti sono il frutto di una serie di iniziative per mantenere e ampliare le quote di mercato, investito dalla crisi dei consumi. Abbiamo adottato una serie di iniziative promozionali tra le quali il lancio del pacco da un chilo che ha riscosso un successo al di là delle nostre aspettative».