Dichiarazione dei redditi 730, da oggi online la precompilata 2021: sito Agenzia delle Entrate non funziona

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Maggio 2021 - 15:47| Aggiornato il 11 Maggio 2021 OLTRE 6 MESI FA
Dichiarazione dei redditi 730, da oggi online la precompilata 2021: sito Agenzia delle Entrate non funziona

Dichiarazione dei redditi 730, da oggi online la precompilata 2021: sito Agenzia delle Entrate non funziona (foto Ansa)

Da oggi, lunedì 10 maggio, è disponibile il modello 730 precompilato sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Il problema è che il sito dell’Agenzia delle Entrate è irraggiungibile. Questo, probabilmente, a causa dell’alto numero di accessi contemporaneo.

Per nove giorni le bozze si potranno solo controllare e scaricare: solo dal 19 maggio (come previsto dal provvedimento delle Entrate del 7 maggio) sarà poi possibile accettare la dichiarazione così com’è, oppure modificarla, e inviarla al Fisco.

Ma come si accede? Si può accedere tramite Spid (Sistema pubblico di identità digitale), Cie (Carta d’identità elettronica), Cns (Carta nazionale dei servizi) e Pin Fisconline.

Dichiarazione dei redditi 730, da oggi online la precompilata 2021: come accedere

Il contribuente, come spiega il Sole 24 Ore, può accedere alla dichiarazione anche tramite il proprio sostituto di imposta che presta assistenza fiscale, un Caf o un professionista abilitato, a cui consegnare una specifica delega per l’accesso.

Dichiarazione dei redditi 730, da oggi online la precompilata 2021: i dati sul modulo

“Nella dichiarazione precompilata – ricorda il Sole 24 Ore – sono già presenti diversi dati: dai redditi indicati nelle certificazioni uniche alle spese sanitarie e universitarie; dalle spese funebri ai premi assicurativi, dai contributi previdenziali ai bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica fino agli interessi pagati sui mutui per l’acquisto dell’abitazione principale. Sono, in pratica, tutte le informazioni che i “soggetti terzi” hanno trasmesso all’agenzia delle Entrate entro il 31 marzo. Inclusi i dati delle Cu che i sostituti d’imposta (datori di lavoro ed enti pensionistici) hanno al contempo consegnato anche a lavoratori e pensionati.”.