NEW YORK, 2 SET – L'economia americana non crea posti di lavoro in agosto e il numero degli occupati resta invariato, con un tasso di disoccupazione al 9,1%. Il dato e' peggiore delle stime degli analisti, che scommettevano sulla creazione di 70.000 posti lavoro.
L'economia americana non crea posti di lavoro ad agosto per la prima volta da un anno. Il settore pubblico continua a tagliare occupazione e il settore privato ha creato solo 17.000 posti lavoro, il dato peggiore dal febbraio 2010.
I dati di giugno e luglio sono stati rivisti al ribasso: a luglio i posti creati sono stati 85.000, a giugno 20.000. Il tasso di disoccupazione resta fermo al 9,1%. Gli americani in cerca di lavoro sono 14 milioni.
Nel settore manifatturiero sono stati persi 3.000 posti di lavoro. Nel comparto delle costruzioni sono stati bruciati 5.000 posti di lavoro e in quello retail 8.000. Il settore pubblico ha tagliato l'occupazione per il decimo mese consecutivo, eliminando 17.000 posti. Il 42,9% degli americani disoccupati, ovvero 6 milioni, sono fuori dal mercato del lavoro da oltre sei mesi.