Marx, chi si risente…nome riappare in Ue. “Disoccupazione? Salario minimo sia”

Pubblicato il 10 Gennaio 2013 - 12:35 OLTRE 6 MESI FA
Disoccupazione, Junker: “Situazione drammatica in Ue, puntare sul lavoro” (Foto LaPresse)

ROMA – La disoccupazione ha raggiunto una situazione drammatica in Europa. E’ Jean Claude Juncker, presidente dell’Eurogruppo, a lanciare l’allarme. E per farlo riporta il pensiero di Carl Marx in Europa, affermando la necessità di ritrovare “la dimensione sociale dell’unione economica e monetaria, con misure come il salario minimo in tutti i Paesi della zona euro”.

Juncker ha detto: “La situazione è drammatica, avevamo detto che l’euro avrebbe riequilibrato la società e invece la disoccupazione aumenta”.

Poi il presidente Ue ha aggiunto: “Nell’area euro supera l’11%, e non ce lo possiamo permettere. La mancanza di occupazione è una tragedia che stiamo sottovalutando”. Per questo, ha proseguito, ”dobbiamo realizzare politiche più attive per il mercato del lavoro‘”.

Juncker poi cita Marx: “Bisogna ritrovare la dimensione sociale dell’unione economica e monetaria, con misure come il salario minimo in tutti i Paesi della zona euro, altrimenti perderemmo credibilità e approvazione della classe operaia, per dirla con Marx”.

“I tempi che viviamo sono difficili – prosegue Juncker –  non dobbiamo dare all’opinione pubblica l’impressione che il peggio sia alle nostre spalle perché ci sono ancora cose da fare molto difficili.Iniziamo il 2013 in una situazione nettamente migliore rispetto all’anno scorso, il 2012 è stato un anno di risultati positivi per la zona euro”.

Ma non sarà facile, spiega Juncker, che sottolinea anche come in Ue non ci sia “accordo sulla strada da imboccare nei prossimi anni, gli Usa e gli altri ci interpellano a proposito e noi abbiamo solo risposte di cortissimo respiro”.