ROMA – Il tasso di disoccupazione a febbraio 2014 tocca il livello record del 13%. Non era così alto dal 1977, secondo i dati Istat. Diminuisce il tasso di disoccupazione giovanile, che dal 42,4% di gennaio 2014 passa al 42,3% di febbraio, rimanendo comunque in salita del 3,6% rispetto a febbraio 2013. I giovani tra i 15 e i 24 anni in cerca di lavoro restano 678mila, secondo i dati Istat, ovvero lavora solo un giovane su 2.
DISOCCUPAZIONE RECORD – La disoccupazione a febbraio è sostanzialmente stabile rispetto a gennaio, infatti si registra un aumento di 0,046 punti percentuali che viene quindi arrotondato a 0,0 punti. Invece su base annua la crescita è pari a 1,1 punti.
Guardando alle differenze tra uomini e donne, il tasso di disoccupazione maschile, pari al 12,5%, aumenta sia su gennaio (+0,2 punti) sia in termini tendenziali (+1,4 punti); quello femminile, al 13,6%, cala di 0,2 punti rispetto al mese precedente ma cresce di 0,6 punti nel confronto annuo.
GIOVANI SENZA LAVORO – La cifra risulta in calo dell’1,6% nell’ultimo mese (-11 mila), ma in aumento del 4,2% rispetto allo scorso anno (+27 mila). Insomma, anche se su livelli moto vicini ai record assoluti e in continua crescita tendenziale, febbraio segna almeno un’attenuazione del fenomeno, seppure lieve, a livello congiunturale, ossia mese su mese.
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