Donne d’Impresa: Matilde de Tommasis, Farmacia de Tommasis a Napoli, i segreti per rallentare l’invecchiamento.
Una genia di farmacisti dal 1890! “È dal 1890 che si respira aria di farmacia in casa!” – esordisce così Matilde De Tommasis – quando le chiedo di parlare di sé e della sua famiglia. Sono infatti ben 5 le generazioni, che hanno visto a Napoli l’avvicendarsi di una stirpe di farmacisti che fanno davvero scuola in Italia.
Laureata in Chimica Farmaceutica nel 1988 e nel 1989 in Marketing Farmaceutico presso la Bocconi di Milano. Nella storica Farmacia De Tommasis è lei la responsabile a tutti gli effetti del reparto dermocosmetico, acquisti e con un’attenzione particolare alla nutrigenomica e all’anti-aging.
Matilde è un vulcano di donna, esperta anche in organizzazione aziendale avendo avuto alle sue dipendenze fino ad una squadra di 40 persone. Quando la chiamo affettuosamente “regina dei social”, confessa di avere sentimenti di amore-odio verso i social media e di aver saputo però “cavalcare” questi strumenti, con molta attenzione per non esserne a sua volta “cavalcata”.
“Il digitale, infatti – afferma la dottoressa De Tommasis – è uno strumento molto potente ma che non può sostituire il medico. È un mezzo prezioso, che serve però solo ad ottimizzare certi processi. Non dobbiamo, infatti, diventare “strumento nelle mani dello strumento”.
In tempi di Covid, in particolare nel nostro settore farmaceutico, visto le urgenze, abbiamo dovuto tutti adeguarci al linguaggio dei social e da parte mia mi sono subito attivata, con video, suggerimenti, consigli on line e, naturalmente, con una piattaforma e-commerce per la vendita dei nostri prodotti”.
Matilde De Tommasis è davvero una farmacista “multitasking”, forse nata sotto il segno della vergine … ma potrebbe essere anche del leone! Certo è che lei risulta essere davvero molto convincente quando dice che, “nel mio lavoro, in primis c’è il contatto umano che insieme al “Banco”, è la vera anima della nostra professione”.
Matilde De Tommasis non è donna da compromessi. Divorziata dopo 5 anni di esperienza matrimoniale, la sua vera famiglia è il lavoro, dove, infatti, collabora con la sorella e la nipote. È famosa per la sua ottima conoscenza dei trattamenti e i dermocosmetici legati all’anti-aging.
Inoltre la sua capacità di relazionare con gli altri, la vede protagonista anche in vari Convegni ed eventi rivolti a farmacisti, consumatori e persone interessate alla medicina naturale. Non si può darle un’età perché il suo spirito libero e la sua filosofia di vita la fanno apparire sempre giovane e difficilmente catalogabile.
Innamorata degli animali, Matilde dice infatti, scherzando, di avere “un figlio a quattro zampe”: il suo famoso cane da cui non può staccarsi e che, possibilmente, porta sempre con sé. Dulcis in fundo scopriamo anche che nonostante il tono dottorale dei suoi consigli, importantissimi sui social e non solo, lei è anche un’appassionata cantante. Dove c’è un microfono, Matilde irresistibilmente inizia a cantare, anche se – confessa – che la sua voce ha perso un po’ di tono, perché nonostante i consigli che sa dare agli altri per il benessere lei … fuma!Per conoscerla meglio e di più, le abbiamo chiesto:
Cosa ci può dire dell’Intelligenza Artificiale? Ne sta già facendo uso nella sua attività professionale?
Non saprei rispondere, ancora non ho approfondito abbastanza e ancora non la uso nella mia attività. Spero solo che l’IA sia al servizio giusto dell’umanità e soprattutto della ricerca scientifica. Ma non conoscendo approfonditamente questa nuova tecnologia non ne posso parlare più di tanto.
Un consiglio per rallentare l’invecchiamento: quali i metodi naturali, potrebbero rivelarsi più efficaci?
Oggi la cosmetica è cambiata grazie alla ricerca, si è visto cosa serve alla pelle (tutta anche quella del corpo) per rimettere in moto processi che con l’avanzare dell’età rallentano. Non dimentichiamo che la pelle è l’organo più esteso del nostro corpo e come tale va curata, una pelle sana dimostra anche meno anni per cui bisogna fidarsi e affidarsi a persone che, studiando, conoscono quest’organo e sanno come trattarlo, non dimenticando anche che il cibo fa la sua parte come alcuni integratori che riescono a rallentare i processi di invecchiamento. Per esempio molto validi sono i nutraceutici antiossidanti.
Il suo cantante preferito? Parteciperebbe a “Tale e quale show? E con quale imitazione?
Mi piace molto Fiorella Mannoia, la trovo brava, elegante, intelligente ed ironica. Forse potrei tentare facendo un’imitazione di questa brava artista.
Il digitale aiuta a non perdere tempo, ma una chiacchierata “di persona” con il farmacista, può essere un tempo prezioso. Lei è più attiva sulla piattaforma e-commerce o al “Banco”, vis-à-vis?
Certamente al banco! È l’aspetto della mia professione che mi piace di più, e cioè ascoltare le persone e accorgermi di quanto hanno bisogno di parlare e sfogarsi. Oggi siamo tutti troppo soli ed io avverto quanto le persone hanno bisogno di chi le ascolta, e di quanto cercano un confronto. Nell’isola di Okinawa, in Giappone ci sono le persone più longeve al mondo. Loro oltre che mangiare alimenti esclusivamente ricchi in antiossidanti, prediligono le relazioni. E non è certamente in caso che ciò faccia bene alla loro esistenza. Parlare, stare insieme, ridere, allunga la vita!!
Se non fosse stata farmacista, forse sarebbe diventata un’ottima veterinaria. È vero che lei si è occupata anche di “Adozioni Consapevoli” per scegliere il gatto giusto per ogni famiglia?
Sì avrei fatto certamente la veterinaria: amo gli animali ma soprattutto i cani e ricordate che avere un animale in casa, gatto o cane che sia, riduce i livelli di cortisolo causa di stress, come è stato scientificamente provato. Carezzare gli animali abbassa i livelli di colesterolo ma bisogna però essere realmente consapevoli della scelta che si fa; prendere un cane o un gatto, infatti, è una responsabilità per cui ho attivato insieme ad Empethy una guida alla adozione consapevole dei nostri amici a 4 zampe.
Infine quando le chiediamo se ha ancora un sogno nel cassetto da realizzare ci risponde con un sorriso di essere un’entusiasta delle piccole cose di tutti i giorni, un po’… “alla Guido Gozzano. Anche “sapersi accontentare” ed esserne felici, è un’arte di pochi.