BRUXELLES – ''Attuare Basilea3'' e varare le regole per le istituzioni sistemiche (Sifis) in modo che abbiano ''piu' capitale rispetto alle altre'' ma soprattutto che per loro ''sia creato un sistema che riesca a gestire un grande fallimento senza che debba pagare il contribuente e sconvolgere i mercati''. Queste le priorita' per la riforma delle regole della finanza secondo quanto ha affermato il governatore della Banca d'Italia e candidato unico alla presidenza Bce Mario Draghi nell'audizione al Parlamento Ue.
Draghi ha ricordato poi il tema dello shadow banking dove ''bisognera' considerare come banca qualsiasi entita' che fa mediazione del credito qualsiasi sia il suo nome''.