PARIGI – Edf e i soci italiani di Edison ”hanno concluso un accordo di principio per la riorganizzazione” della società. Lo riferisce il gruppo francese in una nota. In base a questa intesa, Edf acquisira’ il 50% di Transalpina d’energia controllato da Delmi, la holding dei soci italiani, a un prezzo basato su una stima del valore delle azioni Edison a 0,84 euro. Tale acquisizione ”e’ condizionata alla conferma da parte della Consob che il prezzo dell’offerta pubblica d’acquisto obbligatoria risultante non sia superiore a 0,84 euro per azione Edison”.
Inoltre, Delmi acquisira’ il 70% di Edipower da Edf (50%) e Alpiq (20%), per ”approssimativamente 600 e 200 milioni di euro”. Tale prezzo, precisa la nota, ”sara’ uguale al prezzo pagato da Edf per le azioni Tde, aumentato di 100 milioni di euro”.
L’accordo tra Edf e i soci italiani di Delmi su Edison si basa su una stima del valore delle azioni di Edison a 0,84 euro. L’intesa, inoltre, e’ ”condizionata alla conferma da parte della Consob che il prezzo dell’offerta pubblica d’acquisto obbligatoria risultante non sia superiore a 0,84 euro per azione Edison”.Lo si legge nella nota Edf.
Procedono contrastate Edison (-1,26% a 0,82 euro) ed A2a (+1,15% a 0,74 euro) in Piazza Affari dopo l’annuncio dei francesi di Edf sull”’accordo di princio” raggiunto con i soci italiani per il riassetto dell’utility. In base a quanto riportato su un comunicato giunto da Parigi, Edf acquisira’ il 50% di Transalpina d’Energia controllato da Delmi, la holding dei soci italiani, a un prezzo basato su una stima del valore delle azioni Edison a 0,84 euro, poco sopra l’attuale quotazione.