Il Bitcoin continua la sua corsa verso nuovi record, avvicinandosi sempre più alla soglia simbolica dei 100.000 dollari. Il fenomeno è stato alimentato dalla vittoria di Donald Trump alle elezioni del 5 novembre, che ha promesso di trasformare gli Stati Uniti nella capitale mondiale delle criptovalute. La prospettiva di una deregolamentazione del settore e politiche favorevoli ha portato il mercato delle valute digitali a guadagnare circa 900 miliardi di dollari in capitalizzazione.
Storicamente scettico, Trump è ora un fervente sostenitore delle criptovalute. Il suo team di transizione starebbe valutando la creazione di un ufficio alla Casa Bianca dedicato esclusivamente alla regolamentazione del settore. Inoltre, il presidente-eletto avrebbe ipotizzato la creazione di una “riserva strategica nazionale in Bitcoin” e suggerito persino di utilizzare un “cripto-check” per ripagare il debito pubblico americano.
Nel frattempo, Gary Gensler, presidente della SEC e figura considerata ostile alle criptovalute, ha annunciato le sue dimissioni per il 20 gennaio, giorno dell’insediamento di Trump. La sua uscita viene interpretata come una vittoria per i sostenitori di una maggiore libertà nel settore.
La nomina di Elon Musk al Dipartimento dell’Efficienza (DOGE), il cui acronimo richiama ironicamente il Dogecoin, ha ulteriormente infiammato l’ottimismo nel mondo cripto. Gli analisti segnalano un rinnovato interesse per il Bitcoin, che ha superato i 98.000 dollari e potrebbe presto raggiungere i 100.000 dollari. Questo rappresenterebbe una rivincita per la criptovaluta dopo il crollo del 2022, segnato dal fallimento di FTX e l’arresto del suo fondatore Sam Bankman-Fried.
Secondo il Financial Times, gli analisti di Bernestein consigliano di acquistare Bitcoin, suggerendo agli investitori di superare i timori regolatori. Anche i flussi verso ETF legati al Bitcoin e il recente taglio dei tassi da parte della Fed hanno favorito il mercato. Se la soglia dei 100.000 dollari non sarà raggiunta prima di dicembre, un ulteriore taglio del costo del denaro potrebbe dare la spinta finale.
L’interesse verso le criptovalute sta crescendo anche tra il grande pubblico, come dimostrano le ricerche su Google ai livelli più alti dal crollo del 2022. Accanto al Bitcoin, si registra un interesse crescente per token alternativi come Solana, più accessibili ma altrettanto rischiosi. La corsa del mercato cripto segna così l’inizio di una nuova era per investitori e appassionati.