Enel è stata confermata per il quarto anno consecutivo nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI) come una delle aziende leader di 11 settori, con sede in 45 Paesi, valutate sulla base dell’ampiezza dell’informativa e dei risultati raggiunti dalle loro iniziative di inclusione di genere. Anche Endesa ed Enel Chile, società controllate di Enel, sono state confermate nell’indice.
“La conferma di Enel nel Gender-Equality Index di Bloomberg è un altro importante riconoscimento del nostro impegno continuo nei confronti dei principi della parità di genere e dell’inclusione. Profondamente radicati nel nostro modello di business, questi principi promuovono l’innovazione e valori sostenibili che contribuiscono a creare un futuro migliore” ha dichiarato Guido Stratta, Direttore People and Organization di Enel. “Dare priorità alla parità di genere e all’inclusione è un’opportunità per sostenere l’impegno delle persone e far fiorire la creatività e la passione, coerentemente con i valori aziendali”.
Il framework per la rendicontazione in materia di genere di Bloomberg è un metodo di reporting e divulgazione standardizzato a livello internazionale dei dati di genere in ambito aziendale. Fornisce alle società un modello per misurare il modo in cui promuovono l’uguaglianza di genere attraverso cinque pilastri: leadership femminile e pipeline di talenti, parità salariale e parità di retribuzione di genere, cultura inclusiva, politica sulle molestie sessuali e branding a favore delle donne.
Enel è stata confermata nell’indice grazie a un punteggio superiore alla soglia globale stabilita da Bloomberg, che testimonia un elevato livello di trasparenza e di risultati complessivi realizzati sui cinque pilastri del framework. Enel si distingue nel GEI di Bloomberg per le sue politiche di promozione della presenza delle donne nel Consiglio di Amministrazione, nelle posizioni manageriali e nelle nuove assunzioni, per il contributo dato alla parità di retribuzione e alla definizione di benefici sociali e di soluzioni di equilibrio tra vita privata e vita professionale per tutti i suoi dipendenti. Inoltre, nell’edizione di quest’anno, in linea con la precedente valutazione, è stato espressamente riconosciuto l’impegno di Enel nella prevenzione delle molestie sessuali sul luogo di lavoro. Le migliori prassi innovative realizzate sulla diversità di genere hanno consentito a Enel di raggiungere un livello di performance complessivo del 11% superiore al punteggio medio delle altre imprese incluse nell’indice.
Enel e la sostenibilità
La leadership del Gruppo in tema di sostenibilità è riconosciuta a livello mondiale anche dalla sua presenza in diversi altri importanti indici e classifiche della sostenibilità, come gli MSCI ESG Leaders Indexes, il Dow Jones Sustainability Index World and Europe, gli indici Euronext Vigeo-Eiris 120, la serie 2 di indici FTSE4Good, l’indice STOXX Global ESG Leaders, l’ISS “Prime” rating, l’indice Refinitiv TOP 100 Diversity and Inclusion, la classifica “Top 100 Gender Equality Global” di Equileap e gli indici ECPI. Enel sta attirando sempre più l’interesse degli Investitori Socialmente Responsabili, le cui partecipazioni nella società sono in costante crescita e rappresentano circa il 14,6% del capitale sociale del Gruppo nel 2021, oltre il doppio rispetto ai livelli del 2014.
Questo incremento, coerente con il crescente riconoscimento dell’importanza degli elementi non finanziari nella creazione di valore sostenibile a lungo termine, testimonia la crescente leadership di Enel a livello globale in termini di sostenibilità. I numerosi riconoscimenti ottenuti da Enel nei principali indici in materia di sostenibilità sono supportati da un modello di business sostenibile e innovativo che crea valore per l’azienda e la società. Un esempio di questo percorso è “Back to School”, la nostra iniziativa per sensibilizzare i giovani delle scuole superiori, e in particolare le ragazze, al valore della formazione tecnico-scientifica, contrastando gli stereotipi di genere, che nel 2022 ha coinvolto 11 Paesi e 3.800 studenti, di cui quasi l’80% di sesso femminile.