Utile netto ordinario a 5,4 miliardi di euro (-3,6%) per Enel nel 2022, superiore alla guidance di gruppo e dividendo in crescita del 5,3% a 0,40 euro per azione. Lo rende noto il gruppo energetico dopo il cda che ha approvato i conti del 2022.
Nel 2022 i ricavi di Enel sono stati 140.517 milioni di euro (85.7191 milioni di euro nel 2021, +63,9%) principalmente riconducibili ai maggiori volumi di energia prodotti, precisa la società indicando inoltre un Ebitda ordinario a 19.683 milioni di euro (19.210 milioni di euro nel 2021, +2,5%), superiore alla guidance di gruppo comunicata ai mercati finanziari, pari a 19,0-19,6 miliardi di euro, l’Ebitda a 19.9182 milioni di euro (17.2331 milioni di euro nel 2021, +15,6%) e Ebit a 11.193 milioni di euro (7.5511 milioni di euro nel 2021, +48,2%). La variazione, spiega Enel, riflette principalmente l’andamento positivo della gestione operativa e i minori adeguamenti di valore registrati nel corso dell’anno rispetto al 2021, solo parzialmente compensati da maggiori ammortamenti. Il risultato netto del gruppo si è attestato a 1.682 milioni di euro (3.189 milioni di euro nel 2021, -47,3%), l’indebitamento finanziario netto a 60.068 milioni di euro (51.693 milioni di euro nel 2021, +16,2%). in aumento principalmente per gli investimenti del periodo il cui fabbisogno è stato parzialmente compensato dai positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa, che hanno risentito dell’impatto sul capitale circolante netto di alcuni provvedimenti governativi, e dagli effetti positivi delle attività di asset portfolio management, si legge nella nota del gruppo. Gli investimenti sono aumentati a 14.347 milioni di euro (12.997 milioni di euro nel 2021, +10,4%) per la crescita degli investimenti in Enel Green Power, Enel Grids, Mercati finali e Enel X.
Le parole dell’Ad Francesco Starace
“Gli eccellenti risultati che Enel ha registrato nel 2022 evidenziano la capacità del gruppo di creare valore per i propri stakeholder anche a fronte del contesto altamente sfidante che ha caratterizzato gli ultimi tre anni”. Così Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel. “È grazie alla resilienza del nostro modello di business integrato, alla solida performance operativa, alle azioni manageriali implementate nel corso dell’anno e soprattutto all’instancabile lavoro di tutti i colleghi – aggiunge Starace – che siamo stati in grado di superare la guidance annunciata ai mercati”.