ROMA, 9 MAG – Enel Green Power chiude il primo trimestre 2012 con un risultato netto di 97 milioni di euro, in calo di 38 milioni (-28,1%) rispetto ai 135 mln dello stesso periodo del 2011. Lo rende noto la societa’, spiegando che al netto degli effetti non ricorrenti del primo trimestre 2011 (27 mln), il risultato netto evidenzia invece una riduzione piu’ contenuta di 11 milioni (-10,2%). I ricavi sono ammontati a 599 milioni (-2%), ma al netto dei proventi non ricorrenti sono in aumento di 27 mln (+4,7%).
Il calo del 2% dei ricavi e’ il risultato di un aumento della vendita di energia elettrica (pari a 46 milioni di euro) e di una riduzione del business retail (pari a 27 milioni) e degli altri ricavi (pari a 29 milioni). L’incremento della prima voce, spiega EGP, deriva principalmente dalla crescita della produzione e dei prezzi in Iberia e America Latina (pari a 31 milioni) e della produzione nel resto d’Europa (pari a 21 milioni) e in Nord America (pari a 11 milioni). Tali effetti sono stati parzialmente compensati dai minori ricavi realizzati in Italia (pari a 18 milioni) ”per effetto della riduzione della produzione idroelettrica in conseguenza della minore idraulicita’, effetto in parte compensato dall’incremento della produzione eolica e dei prezzi medi”. Nel trimestre l’ebitda e’ stato pari a 379 milioni di euro, in calo di 14 milioni (-3,6%) rispetto allo stesso periodo del 2011, sostanzialmente in linea con l’andamento dei ricavi. Al netto dei proventi contabilizzati nel corso del primo trimestre 2011, l’ebitda evidenzia invece un incremento pari a 25 milioni di euro (+7,1%). L’ebit (risultato operativo) e’ ammontato a 230 milioni, in diminuzione di 33 milioni di euro (-12,5%) rispetto ai 263 milioni di euro dello stesso periodo del 2011. Anche in questo caso, al netto dei proventi contabilizzati nel primo trimestre 2011, la variazione passa in positivo (+2,7%). L’indebitamento finanziario netto e’ salito infine a 4.329 milioni di euro contro i 4.075 milioni al 31 dicembre 2011 (+6,2%).