Evasione fiscale, non vuoi pagare le tasse? Vai a Cosenza. La mappa in Italia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Luglio 2014 - 11:01 OLTRE 6 MESI FA
Evasione fiscale, non vuoi pagare le tasse? Vai a Cosenza. La mappa in Italia

Evasione fiscale, non vuoi pagare le tasse? Vai a Cosenza. La mappa in Italia

ROMA – Se vuoi evadere le tasse ti conviene vivere a Cosenza. Il motivo? Il tempo medio per un processo tributario è di quasi 5 mila giorni, circa 14 anni. Questo il tempo affinché sia emessa una sentenza. E su 100 casi, solo 5,8 volte è lo Stato a vincere. A Sondrio invece la sentenza arriva in 207 giorni, motivo per cui la località è decisamente sconsigliata a chi ha intenzione di non pagare quanto dovuto al fisco.

A tracciare la mappa del paese “slow-tax”, dove per un giudizio fiscale in media servono mille giorni, è Ettore Livini per Repubblica:

“Lo Stato è stato citato in causa nel 2013 da 250mila persone cui ha chiesto 35 miliardi di tasse. Piccoli contribuenti, padri di famiglia, proprietari di imprese e liberi professionisti che statistiche alla mano hanno il 45% di probabilità di vincere nel merito i processi contro i 41% in cui vince l’amministrazione dei beni pubblici. I tempi per definire i contenziosi, però, sono biblici. Le commissioni tributarie provinciali impiegano in media 1.043 giorni, quasi tre anni. Quelle provinciali 730 (numero fiscalmente sensibile, pari a quasi due anni)”.

E le città hanno tempi ben diversi per una sentenza:

“agli antipodi di Cosenza, per dire, c’è Sondrio. Dove una volta aperto un contenzioso con l’agenzia delle entrate o simili, bastano 207 giorni per arrivare a sentenza. Dietro Crotone, tra le tartarughe della giustizia fiscale, c’è a grande distanza Palermo dove per una sentenza servono 2.275 giorni. Sopra i mille giorni ci sono altre 12 sedi provinciali tra cui Roma (1.081 mentre a Milano siamo a 656 giorni. A Cosenza e provincia (dove vivono 773mila persone) sono arrivati nel 2013 5.685 nuovi ricorsi contro i 10mila di Milano (3,8 milioni di cittadini) i 1.800 di Bologna e i 231 di Sondrio. A onore del vero, va detto che i tribunali tributari della cittadina calabrese stanno facendo i salti mortali per riuscire a recuperare il tempo perduto. Nel 2013 a Cosenza sono stati definiti 11.267 processi, 100 volte quelli smaltiti da Oristano. Ma per chiudere la forbice con il resto d’Italia la strada è ancora lunghissima”.