NEW YORK, 17 MAG – Facebook fissa il prezzo dell’initial public offering a 38 dollari per azione.
A 38 dollari per azione vale 104 miliardi di dollari. Tutti i 421,2 milioni di titoli nel collocamento sono stati venduti. Facebook – secondo alcuni calcoli – è la maggiore ipo di una societa’ tecnologica della storia.
Facebook esordisce venerdì sul Nasdaq con il simbolo ‘Fb’. Gli scambi – afferma il Nasdaq in una nota – iniziano alle ore 11.00, ore 17.00 italiane.
Il co-fondatore di Facebook, Eduardo Saverin, finisce intanto nel mirino del Senato americano: i senatori democratici Chuck Schumer e Bob Casey presentano un progetto di legge per evitare “fughe” fiscali come quella di Saverin, che ha rinunciato alla cittadinanza americana, per assumere quella di Singapore. Una mossa che gli consentirà di evitare il pagamento al fisco statunitense di 67 milioni di dollari sulla sua quota in Facebook. Critiche che Saverin respinge con forza, tanto da “offrirsi” di pagare le tasse negli Stati Uniti, imposte che si aggirerebbero su un centinaio di milioni di dollari.
“Facebook potrebbe essere la prossima Google” affermano alcuni analisti, che paragonano l’amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, a un nuovo “Steve Jobs”. Nonostante l’ipo Zuckerberg mantiene il controllo della società, con il 57,5% dei diritti di voto. Il prezzo fissato da Facebook è nella parte alta della forchetta dei 34-38 dollari precedentemente stimata e tutti i 421,2 milioni di titoli sono stati venduti.