NEW YORK – Tonfo di Facebook a Wall Street dopo i conti dell’ultima trimestrale. Le azioni del social network di Mark Zuckerberg perdono il 7%, bruciando in un solo giorno 50 miliardi di capitalizzazione.
Per gli analisti, i risultati del quarto trimestre – utile a 7,3 mld di dollari, ricavi +25% – sono stati deludenti rispetto alle aspettative. Ma quello che più pesa è la preoccupazione degli investitori per i continui sforzi della società fatti per proteggere la privacy e impedire che la rete venga utilizzata come piattaforma per l’odio, l’abuso e la disinformazione.
Tra l’altro, il direttore finanziario David Wehner ha dichiarato agli analisti che la società prevede un rallentamento della crescita delle entrate, in parte a causa delle normative e di “altri venti contrari correlati alla pubblicità”.
Le recenti normative sulla privacy dei dati in Europa e California, nonché i miglioramenti del browser o del software del sistema operativo di Google e Apple, insieme agli strumenti aggiunti da Facebook stesso, dovrebbero limitare la capacità del social network di utilizzare dati sensibili.
Fonte: Ansa, Agi