Federconsumatori: "Nel 2012 stangata da 2.100 euro a famiglia"

ROMA – Tra prezzi, imposte e tariffe nel 2012 gli aumenti toccheranno la quota ''drammatica'' di 2.103 euro a famiglia. E' il calcolo di Adusbef e Federconsumatori, alla luce dell'introduzione dell'Imu, dei rincari dei carburanti e delle varie voci della spesa degli italiani (dagli alimentari ai servizi bancari). Si tratta, affermano, di ''aumenti insostenibili con pesantissime ricadute sulla vita delle famiglie e sull'intera economia alle prese con una profonda crisi dei consumi''.

Il 2011, sottolineano le associazioni in una nota, si e' gia' chiuso ''con un bilancio estremamente pesante per le famiglie. Gli aumenti record dei carburanti, l'aumento dell'Iva e la crescita dei prezzi e delle tariffe hanno messo a dura prova i bilanci delle famiglie''.

Ma ''viste le premesse il 2012 rischia di essere ancora peggio''. L'osservatorio nazionale Federconsumatori ha infatti calcolato che l'aumento di prezzi e tariffe il prossimo anno, anche alla luce degli effetti delle manovre economiche varate quest'anno, arrivera' al ''risultato drammatico di +2.103 euro a famiglia'', praticamente quasi la meta' di quanto una famiglia media spende per la spesa alimentare in un anno.

''E' ora di puntare sul rilancio: – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef – ripresa della domanda di mercato, liberalizzazioni e investimenti per l'innovazione e lo sviluppo tecnologico. Questi dovranno essere i 'buoni propositi' del Governo per l'anno nuovo''.

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