Fiat 2009: conti in rosso (- 800 milioni) ma torna il dividendo (237 milioni)

Pubblicato il 25 Gennaio 2010 - 13:22 OLTRE 6 MESI FA

È tornato il dividendo per gli azionisti Fiat che ha chiuso il 2009 con una perdita netta di 800 milioni di euro, a fronte di 1,721 miliardi di utile registrati nel 2008, e ricavi in calo del 15,9% a 50,102 miliardi. L’utile della gestione ordinaria e l’indebitamento industriale netto sono però risultati entrambi migliori delle attese degli analisti e questo si è subito riflesso sull’andamento in Borsa.

Il Consiglio di amministrazione del Lingotto, che ha approvato oggi i conti, ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti, in programma il 26 marzo, la distribuzione di un dividendo complessivo di 244 milioni di euro, pari a 237 milioni se si escludono le azioni proprie detenute dal gruppo. «La ripresa della distribuzione di dividendi – sottolinea l’azienda in un comunicato – riflette la normalizzazione dei mercati dei capitali quale fonte di finanziamento per il Gruppo, nonchè la convinzione che il Gruppo ha la capacità di continuare a generare utili, anche se in un contesto di mercato significativamente differente».

La proposta di dividendo è di 0,17 euro per azione ordinaria, 0,31 euro per le privilegiate e 0,325 per le azioni di risparmio.  Per il 2010 il Lingotto prevede ricavi in crescita fra il 3 e il 6%, un utile della gestione ordinaria di 1,5 miliardi di euro e un indebitamento netto inferiore a 5 miliardi di euro.

Il gruppo chiude il 2009 con un utile della gestione ordinaria di 1,1 miliardi di euro (3,4 miliardi di euro nel 2008), con un forte contributo del business delle automobili. Fiat Group Automobiles ha ottenuto un utile della gestione ordinaria di 470 milioni di euro (691 milioni di euro nel 2008). “Le azioni di contenimento dei costi e la ripresa dei volumi di vendita nel secondo semestre – scrive la società – hanno solo parzialmente compensato la caduta della domanda nel primo semestre e l’effetto di un mix prodotto meno favorevole”.

Il fatturato è pari a 26,3 miliardi, il 2,4% in meno rispetto al 2008, con 2.150.700 vetture e veicoli commerciali leggeri consegnati (in linea con il 2008). Cnh ha registrato nell’anno un utile della gestione ordinaria di 337 milioni di euro (1.122 milioni di euro nel 2008), Iveco di 105 milioni di euro (838 milioni di euro nel 2008). L’indebitamento netto industriale è stato ridotto, a fine 2009, a 4,4 miliardi di euro (5,9 miliardi di euro alla fine del 2008) e la liquidità è aumentata significativamente a 12,4 miliardi di euro (3,9 miliardi di euro nel 2008). Il dato relativo all’indebitamento è migliore del target.