Fiat, Chrysler traina gli utili 2011: ma restano 5,3 miliardi di debiti

Pubblicato il 30 Gennaio 2012 - 20:11 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Mercoledi' si conosceranno i conti 2011 del gruppo Fiat, all'esame dei consigli di amministrazione della Spa e di Industrial, convocati in mattinata al Lingotto. Lo stesso giorno, nel pomeriggio, l'amministratore delegato, Sergio Marchionne, terra' tre conference call per illustrare agli analisti finanziari i dati di Chrysler, Fiat e Industrial.

Poi, in serata, sempre al Lingotto, tocchera' ai sindacati: l'appuntamento e' previsto esplicitamente con cadenza semestrale, nel capitolo sul sistema delle relazioni industriali del nuovo contratto. L'incontro, al quale non partecipera' la Fiom che non ha firmato l'accordo sul contratto, sara' l'occasione per Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Associazione Quadri per chiedere chiarimenti su Fabbrica Italia, in particolare sul futuro di Mirafiori.

Oltre ai conti, mercoledi' saranno resi noti anche i numeri definitivi del mercato italiano dell'auto che nel 2011 non ha dato grandi soddisfazioni alla casa torinese. Gli analisti hanno gia' dato le loro previsioni sull'esercizio appena concluso: per Fiat stimano un utile della gestione ordinaria di 2,37 miliardi di euro e un utile netto di 1,5 miliardi di euro, risultati sui quali influisce in modo decisivo il consolidamento per sette mesi dei conti della casa di Detroit.

La stima per la Chrysler e' infatti di un utile della gestione ordinaria di 1,2 miliardi, mentre e' di 550 milioni quello di Fiat Group Automobiles e di 345 milioni quello di Ferrari e Maserati. L'indebitamento dovrebbe essere intorno ai 5,3 miliardi.

Anche per Industrial, a cui fanno capo Iveco e Cnh, le stime degli analisti sono positive: un utile della gestione ordinaria di 1,7 miliardi, un utile netto di 730 milioni e un indebitamento di 1,5 miliardi.

Domani tutti i lavoratori degli stabilimenti italiani del gruppo riceveranno la prima busta paga legata al nuovo contratto collettivo specifico di lavoro. Oltre al testo stampato del contratto verra' anche distribuito materiale informativo per illustrare in modo semplice i cambiamenti rispetto alla situazione precedente. Saranno anche indicati un numero telefonico gratuito e un sito internet in grado di fornire risposte a eventuali quesiti.

Dal punto di vista economico per i lavoratori ci saranno 80 euro lordi in piu': 40 previsti dal vecchio contratto del 2009, recepito nel nuovo testo e altri 40 dovuti alla suddivisione in quote mensili della quattordicesima.