Fiat: Chrysler-Uaw allungano la scadenza del contratto

WASHINGTON – E’ un osso duro il sindacato Usa e per Sergio Marchionne ci sono solo trattative. Chrysler e Uaw hanno deciso di estendere nuovamente il contratto esistente di lavoro, che sarebbe dovuto scadere mercoledì alle 23.59 americane, mentre continuano a negoziare il nuovo accordo.

Così hanno deciso i rappresentanti dei metalmeccanici americani ed è la seconda estensione decisa dopo quella della scorsa settimana. ”Chrysler e Uaw si sono accordate per estendere l’attuale contratto di lavoro mentre continuano a negoziare il rinnovo. L’attuale contratto sarebbe dovuto scadere” mercoledì

”Uaw – si legge nella nota – non fornirà ulteriori commenti sulle negoziazioni o sulle speculazioni sulla tempistica o il potenziale esito delle negoziazioni”. Secondo quanto riporta il Detroit News, l’estensione sarebbe di quattro settimane anche se Chrylser e Uaw si augurano di chiudere prima.

Le negoziazioni si sarebbero chiuse mercoledì alle 18.30 (00.30 di giovedì mattina in Italia) e dovrebbero riprendere nella giornata di giovedì. Il contratto di lavoro del Uaw con General Motors, Chrysler e Ford riguarda 113.000 lavoratori ed è scaduto il 14 settembre scorso. Il sindacato ha raggiunto un accordo preliminare solo con Gm, in base al quale il colosso di Detroit riaprira’ un impianto in Tennessee, aumentera’ i salari di ingresso e distribuira’ un bonus.

Nei giorni scorsi, secondo quanto riporta Automotive News, Chrysler avrebbe indicato che il contratto di Gm è troppo costoso per la più piccola delle case di Detroit, anche se si è detta d’accordo sul legare maggiormente i salari ai profitti.

”Le negoziazioni con Chrysler mettono il Uaw in una posizione delicata. Il sindacato controlla il 41% di Chrysler tramite il Veba. Chrysler insiste su un contratto che non aumenti i costi di lavoro e che la metta in una posizione competitiva rispetto ai rivali” evidenzia Automotive News. Secondo le stime di Center for Automotive Research, il costo di lavoro orario medio, inclusi i benefit, è di 49 dollari a Chrysler a fronte dei 58 di Ford e i 56 di Gm. Negli impianti americani di Toyota i compensi orari medi sono di 55 dollari, in casa Hyundai 44 dollari.

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