Fiat, Marchionne: “Centrati tutti gli obiettivi. Entro l’anno fusione con Chn”

TORINO – “Nel 2012 Fiat Industrial ha centrato tutti gli obiettivi”: Sergio Marchionne apre soddisfatto l’assemblea dei 1.290 azionisti a Torino. E conferma: “La fusione con la controllata olandese Cnh sarà operativa alla fine del 2013″.

Il 2012 è stato, per Marchionne, “un anno particolarmente significativo” dopo la scelta della divisione dell’auto, “un processo storico, che ha liberato il potenziale dell’azienda”. Fiat Industrial “ha registrato ancora una volta risultati in crescita e ha centrato tutti gli obiettivi nel 2012, il secondo anno di vita” dopo la scissione dalle attività dell’auto.

“L’utile della gestione ordinaria ha segnato un incremento a doppia cifra”, ha ricordato Marchionne, anche se il mercato ha registrato una flessione sia in Europa che in America Latina.

Per il 2013 sono confermati i target di Fiat Industrial: ricavi in crescita del 5%, margine della gestione ordinaria tra 8,3 e 8,5%, indebitamento netto industriale tra 1,1 e 1,4 miliardi di euro.

La fusione tra New Holland (Cnh, società di diritto olandese che opera nel campo delle macchine agricole e per il movimento terra) e Fiat Industrial diventerà probabilmente efficace nel terzo trimestre del 2013. “Sottoporremo l’operazione alle rispettive assemblee straordinarie degli azionisti perché diventi efficace probabilmente nel corso del terzo trimestre del 2013”.

L’operazione, ha spiegato Marchionne, “è il risultato di un lungo processo di semplificazione avviato più di due anni fa. Fiat Industrial e Cnh diventeranno un gruppo totalmente integrato, multinazionale, in grado di competere ai massimi livelli. Avrà la necessaria flessibilità per perseguire le migliori scelte strategiche e cogliere le opportunità di crescita e di consolidamento che si dovessero presentare, coerenti con le ambizioni di un’azienda leader”.

 

 

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