Fiat, Montezemolo: “Fiat e l’Italia hanno bisogno l’una dell’altra”
”Con coraggio e chiarezza” l’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, ”ha posto problemi veri e importanti”. Lo dice Luca Cordero di Montezemolo, che aggiunge: ”Quello che mi è dispiaciuto è vedere che, come accade spesso, dal mondo politico e in certi casi anche dal mondo sindacale sono state date risposte senza entrare nel merito. E questo non è bene”.
Sergio Marchionne, dice il presidente della Ferrari, ex presidente di Fiat, ”ha posto problemi veri e importanti, problemi che io stesso avevo sottolineato durante il mio periodo da presidente di Confindustria”. Problemi su ”competitività, mercato del lavoro, produttività: temi fondamentali per il futuro di un Paese che non cresce, temi che richiamano tutti alle loro responsabilità”.
Per Montezemolo ”Marchionne lo ha fatto con chiarezza e con coraggio ponendo problemi che devono essere affrontati un po’ da tutti, in una ottica costruttiva per il bene del Paese”. ”Dispiace”, quindi, ”che nel Paese si continua a mettersi l’uno contro l’altro senza entrare nel merito di problemi importanti a cui si dovrebbe rispondere in modo costruttivo”.
E alla domanda se si riferisse anche alle parole del presidente della Camera, Gianfranco Fini, Montezemolo ha risposto che i commenti che critica sono arrivati ”da parte di quasi tutti”. E ha ribadito ancora: ”Non si è mai entrato nel merito di quanto detto da Marchionne. Se nessuno viene più a investire in Italia non è solo un problema di Marchionne o della Fiat, sono problemi di tutti, di tutto il Paese”.
”Tutti noi sappiamo benissimo quanto l’Italia sia importante per Fiat e quanto Fiat sia importante per l’Italia”, ha detto ancora Montezemolo. ”Bisogna dirlo fuori dalle polemiche e fuori dalla demagogia, con orgoglio reciproco, perche’ l’Italia ha bisogno di una grande azienda automobilistica e la Fiat ha bisogno di un mercato, del suo Paese… non dimentico mai che Fiat significa Fabbrica italiana automobili Torino”.
