La Fiat nel secondo trimestre del 2009 ha registrato una perdita netta pari a 179 milioni, a dispetto dell’ utile di 646 milioni nello stesso periodo del 2008.
Ciò nonostante il gruppo Fiat conferma gli obiettivi per l’anno 2009, con un utile della gestione ordinaria superiore a un miliardo e un indebitamento netto industriale al di sotto di 5 miliardi. I risultati del semestre sono giudicati in linea con le aspettative, e le perdite del trimestre evidenziano l’effetto degli sforzi di ristrutturazione oltre che della crisi mondiale.
«La crisi economica globale – si legge in un comunicato dell’azienda torinese – ha continuato ad avere un impatto significativamente negativo sull’andamento della domanda per tutti i business del gruppo». Nella Borsa di Piazza Affari, dopo la diffusione dei conti, il titolo perde il 3% ed è in fondo al listino principale.
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