Fiat, stipendio di Sergio Marchionne: 3,6 milioni nel 2013

Fiat, stipendio di Sergio Marchionne: 3,6 milioni nel 2013
Sergio Marchionne (Foto Lapresse)

TORINO  –  Sergio Marchionne nel 2013 ha percepito uno stipendio di 3,6 milioni di euro come amministratore delegato del gruppo Fiat: 2,3 milioni il compenso fisso, mentre la parte variabile, legata al raggiungimento degli obiettivi, è di 1,3 milioni, dicono i dati pubblicati sul sito di Fiat. Marchionne non ha percepito né è previsto alcun compenso per l’attività di chief esecutive officer di Chrysler.

Nel 2013 è maturato in favore dell’amministratore delegato il diritto a ricevere 2,3 milioni di azioni Fiat, ma Marchionne non lo ha ancora esercitato e a oggi non ha ricevuto alcuna azione in esecuzione di tale piano. Nel 2013 non c’è stata alcuna variazione nelle stock option assegnate all’amministratore delegato in forza dei piani di incentivazione approvati nel 2004 e 2006.

Per quanto riguarda Chrysler a Marchionne sono state attribuite, in quanto consigliere di amministrazione, delle ‘restricted stock unit’ del valore teorico alla data dell’assegnazione di 200.000 dollari, che hanno lo scopo di assicurargli un trattamento equivalente a quello dei membri non esecutivi del cda. Tali diritti possono essere esercitati solo al momento della cessazione dalla carica e l’eventuale futuro effettivo realizzo sarà in funzione della performance di Chrysler.

Lo stipendio come presidente esecutivo del Gruppo Cnh Industrial riconosciuto a Marchionne nel 2013 ammonta a 2,1 milioni di euro, di cui circa 0,8 milioni come compenso variabile (1,6 milioni nel 2012). Marchionne non ha ancora esercitato il diritto a ricevere 366.667 azioni Cnh Industrial e quindi a oggi non ha ricevuto alcuna azione in esecuzione di tale piano.

 

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