RIVA TRIGOSO (GENOVA), 16 LUG – ''Per me i cantieri sono 'piezz' 'e core', non ne voglio chiudere nessuno''. Ha usato questa espressione l'ad di Fincantieri Giuseppe Bono parlando degli stabilimenti italiani del Gruppo a margine del varo della prima unita' Fremm a Riva Trigoso. Bono ha comunque invitato ''tutti quanti a guardare in faccia la realta''' e soprattutto ''la crisi epocale che stiamo vivendo''
''Io non voglio chiudere niente – ha spiegato Bono riferendosi al piano industriale presentato e poi ritirato – per me i cantieri sono tutti 'piezze 'e core'. Chi sono io per mettere in forse l'esistenza di Riva, che ha oltre cento anni di vita?'' E poi: ''Non ho mai detto di volere chiudere Sestri Ponente''. E ancora: ''Abbiamo appena spostato alcune produzioni dalla Liguria a Castellamare di Stabia per dare lavoro a tutti''.
Insomma, nessuna chiusura per ''un gruppo tra i migliori al mondo e senza debiti, capace di ogni sfida'', ma la crisi e' pesante e in futuro si potrebbe dovere comandare anche al cuore: ''Finche' ci sono navi da costruire, e se ce n'e' da fare una la fa Fincantieri, tutti possono lavorare, ma se le commesse finiscono ci dobbiamo fermare''.