Finmeccanica: ordini per 1,5 miliardi di dollari, Sukhoi vola in Messico

Finmeccanica mette a segno contratti per un miliardo e mezzo di dollari e il titolo vola in Borsa. Una commessa da 650 milioni di dollari è arrivata dal miliardario messicano Miguel Velasco Aleman, presidente della compagnia aerea low fare Interjet, la seconda del Paese, per l’acquisto di 15 aerei Sukhoi Superjet 100, con opzione per altri 5. Altri 570 milioni di sterline (pari a 907 milioni di dollari) riguardano un contratto fra AgustaWestland (Finmeccanica) e il ministero della Difesa britannico per il supporto alla flotta di elicotteri AW101 Merlin in servizio alla Royal Navy e alla Royal Air Force.

In Borsa il titolo Finmeccanica ha fatto un balzo del 2,29%% chiudendo a 9,15 euro, piazzandosi fra i migliori del listino. Vola, dunque, in centro America l’aereo italo-russo (prodotto dalla Sukhoi Civil Aircraft Corporation, di cui Alenia Aeronautica, controllata di Finmeccanica, ha il 25% piu’ una azione), che guarda al mercato in crescita dell’America Latina, a quello indiano e punta anche a quello statunitense. Resta l’amaro in bocca per il mancato successo in Italia visto che l’Alitalia ha preferito acquistare venti aerei regionali dal concorrente brasiliano Embraer.

Il 2011 è considerato l’anno della svolta per il Sukhoi 100: in attesa a gennaio della certificazione russa, il primo aereo passeggeri a volare a febbraio per l’armena Armavia Airline si chiamerà Iuri Gagarin, in onore del primo uomo che ha fatto un volo nello spazio, nell’aprile 1961, di cui si celebra il 50esimo anniversario. In primavera, è prevista la prima consegna ad Aeroflot. Dopo l’estate è attesa la certificazione da parte dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea che potrà aprire la strada a commesse da parte di aviolinee del vecchio continente; già avviati contatti, fra le altre, con Lufthansa. Con quest’ultimo accordo, il Superjet 100 ha 170 ordini fermi.

Velasco Aleman (figlio dell’ex presidente del Messico e famoso anche per aver sposato una ex miss Mondo) assieme all’a.d. di Interjet Jose Luis Garza Alvarez è venuto a Tessera (Venezia) dove ha sede Superjet International (51% Alenia-49% Sukhoi che commercializza l’aereo in Europa, Americhe, Oceania, Africa e Giappone) per firmare il contratto con i vertici della società italo russa il presidente Carmelo Consentino, l’a.d. Carlo Logli, il presidente di Sukhoi Michail Pogosyan e l’a.d. di Alenia Aeronautica Giuseppe Giordo. La partnership Alenia-Sukhoi potrebbe portare al raddoppio in due anni del numero degli occupati in Superjet e in Alenia.

”Siamo in 200 in Superjet e contiamo – ha detto Logli – di raddoppiare in due anni il numero. Pensiamo di aver una capacità produttiva di 3/4 velivoli al mese, consegnati a Tessera”. Nel Veneto, ha rilevato Giordo, ci sono al momento più di 600 persone occupate direttamente, altre mille nell’indotto: potremo arrivare a mille nel diretto, più tutto l’indotto”.

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