Scontrini detraibili, Befera li boccia: “Sono contrario”

Pubblicato il 30 Novembre 2012 - 10:33 OLTRE 6 MESI FA
Attilio Befera: “Sono contrario agli scontrini detraibili” (Foto Lapresse)

ROMA – Niente scontrini detraibili, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera li boccia: ”Sono contrario al contrasto di interessi”, ovvero la norma che consente di detrarre gli scontrini inserita a delega fiscale.

Il numero uno delle tasse ha parlato alla presentazione del libro “Il Salasso”. ”L’onestà per convenienza, mi faccio fare la fattura perché mi conviene pagare l’Iva non la trovo corretta e la misura non porta quei vantaggi di cui tutti parlano”.

A Befera la detraibilità delle spese modello Usa non piace: “L’onestà – ha ricordato Befera parlando della premialità dal punto di vista fiscale – è qualcosa che sa il Padreterno, noi cerchiamo di saperlo ma non riusciamo a stabilirlo. La trasparenza sì che si può stabilire”.

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha poi ricordato che il sistema fiscale italiano “non è assolutamente semplice: in quarant’anni di manipolazioni – ha detto – è diventato supercomplesso”.

Troppi i pagamenti, eccessivi “108 adempimenti l’anno comprensivi di quelli che si fanno all’Agenzia delle Entrate, all’Inps, all’Inail, che il fisco conta ogni anno. E poi: “Mi piacerebbe togliere il Cud” e spiega che si tratta di un documento che il “sotituto d’imposta dà al contribuente, il quale lo consegna a commercialisti o Caf, che poi lo trasmettono a noi. Ma perché non farlo arrivare direttamente a noi?”.

Quanto al rapporto con i contribuenti Befera ha assicurato: “Lavoriamo da quattro anni con gli uffici perché ci sia massima correttezza nel rapporto con i cittadini. Il primo problema del cittadino è essere ascoltato”