Fisco: il redditometro funziona, nelle casse statali oltre 10 miliardi
ROMA – Volano gli incassi del redditometro, il meccanismo per risalire al reddito dei contribuenti partendo dal loro tenore di vita. Secondo le rilevazione dell’Agenzia delle Entrate, l’imposta maggiore definita ha segnato nel 2010 un’impennata del 63% da 59 a 96 milioni di euro. I controlli sono stati 30.443.
L’Agenzia delle Entrate ha portato nelle casse del fisco italiano nel 2010 oltre i 10,6 miliardi, contro i 9,1 del 2009. Lo annuncia stessa Agenzia precisando anche che la lotta Antifrode ha portato a galla altri 6,4 miliardi e la lotta agli illeciti internazionali ulteriori 7,6 miliardi.
L’Agenzia precisa inoltre che, se alle somme incassate direttamente dall’attività di accertamento e di liquidazione delle dichiarazioni si aggiungono anche i 480 milioni di riscossioni da ruolo relative a interessi di mora e maggiori rateazioni, il consuntivo finale delle somme sottratte all’evasione e ricondotte nella disponibilità dei conti pubblici oltrepassa il muro degli 11 miliardi di euro, facendo così registrare un doppio primato.
E per completezza, si legge ancora nella nota, a questa cifra si devono aggregare anche i 6,6 miliardi di minori compensazioni registrate nel corso del 2010.
