MILANO – Fitch minaccia di tagliare il rating di 41 enti locali italiani, tra cui i Comuni di Roma, Milano, Napoli e Torino, e le regioni Lazio, Lombardia, Piemonte, Veneto, Calabria e Sicilia. La decisione deriva direttamente dalla minaccia che pesa sui titoli sovrani dell'Italia. L'agenzia di rating ha posto sotto osservazione negativa i giudizi di 11 enti pubblici tra cui Poste Italiane.
La decisione di Fitch ''riflette le azioni riguardanti il debito dell'Italia''. L'agenzia di rating spiega nel proprio comunicato che il giudizio sugli enti locali o gli enti pubblici ''non puo' generalmente essere superiore'' a quello sul debito sovrano del Paese.
Il 7 ottobre scorso Fitch ha abbassato il rating dell'Italia di un gradino portandolo da 'AA-' ad 'A+'.