Fitoussi: "L'Italia ha i conti sotto controllo"

ROMA, 19 LUG – ''Non perdiamo la ragione: i mercati non sono una guida infallibile di quello che i governi devono o non devono fare''. L'economista Jean-Paul Fitoussi, intervistato dal Messaggero, invita a non attribuire alla reazione della Borsa alla manovra italiana il valore di un ''giudizio universale'', perche' alla base c'e' piu' un'incertezza europea che una sanzione all'Italia.

''Io non darei tutta questa importanza alle reazioni dei mercati. Il no di ieri puo' diventare un si' domani o dopodomani, o, piu' probabilmente, dopo il vertice europeo che dovra' decidere sugli aiuti alla Grecia'', dice Fitoussi. ''I mercati sono in un clima di attesa, vogliono essere rassicurati da una decisione europea. L'Italia, ma non soltanto l'Italia, paga un momento di incertezza generale. Vedremo se l'Europa, se ancora esiste un'entita' europea, sapra' essere all'altezza''.

''L'Italia e' un paese ricco, l'unico che e' riuscito a tenere sotto controllo il deficit, oggi al di sotto della media europea, e a non far aumentare il debito, che in altri paesi e' salito anche di venti punti'', osserva l'economista francese.

''Nessun paese in Europa puo' dirsi al riparo dalle speculazioni, e nessuno puo' dirsi immune rispetto al cosiddetto contagio greco: se domani tocca all'Italia, poi sara' il turno della Francia, quindi della Germania''.

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