Un nuovo bonus affitto, sotto forma di alto incentivo economico per i richiedenti con ISEE sotto i 26.000 euro: ecco come ottenerlo.
Di norma, i bonus affitto puntano a sostenere le giovani coppie in cerca della prima casa, le persone che hanno subito una riduzione del reddito a causa di eventi straordinari (com’è successo durante l’emergenza Covid) o le famiglie numerose in difficoltà economica. In altri casi si tratta di misure ad hoc finalizzate a incentivare il ripopolamento di paesi e borghi in cui si registra una crisi demografica, dove sono presenti molti immobili sfitti o manca la forza lavoro.
Simili bonus possono esplicarsi come contributi parziali per coprire una percentuale del canone di locazione o come detrazione fiscale dei costi sostenuti per l’affitto. Riguardo ai limiti anagrafici, esistono bonus per i giovani tra i venti e i trentuno anni, incentivi e contributi per gli under 35, aiuti esplicitamente dedicati agli anziani e agevolazioni generali senza vincoli d’età.
Succede per esempio con un bonus affitto regionale dal valore massimo equivalente a dieci rate del canone, fino a un massimo di 3.600 euro per abitazione o per contratto. L’intento fondamentale dell’aiuto è quello di fornire tramite un contributo un aiuto parziale o addirittura completo per più di una mensilità dell’affitto. Questo bonus affitto ha un vincolo reddituale: bisogna che i richiedenti abbiano un ISEE inferiore ai 26.000 euro.
3.600 euro di bonus affitto con ISEE sotto i 26.000 euro
I requisiti d’accesso e le modalità di erogazione del sostegno rimandano a riferimenti anagrafici precisi e a situazioni economiche di dichiarata difficoltà. Il bonus affitto in questione è attivo in Lombardia ed è stato presentato come un beneficio economico erogato per supportare le famiglie che versano in condizioni di fragilità e che si trovano al momento in affitto sul libero mercato.
Questa misura generale è disponibile nel 2024 per cittadini non coinvolti in procedure di sfratto, non proprietari di un alloggio adeguato (abitabile) nella regione Lombardia e con un ISEE non superiore a 26.000,00 euro. Bisogna anche che il richiedente abbia un contratto di locazione in corso da almeno sei mesi al momento della domanda.
Per l’erogazione del bonus bisogna basarsi sui bandi delle singole città lombarde, quindi è necessario far riferimento ai singoli Comuni della Regione. In termini generali, però, la misura offre un valore massimo equivalente a dieci rate del canone d’affitto, in questo senso il bonus può concedere fino a 3.600 euro. Solo per il bonus affitto di Milano e di Bergamo le modalità di richiesta e accesso sono differenti.