Francobolli dedicati ai Borghi d’Italia, centro, sud e isole scelti per rappresentare l’Italia dei piccoli centri
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso quattro francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica il Patrimonio naturale e paesaggistico, dedicati ai Borghi d’Italia – Serie turistica: Pescocostanzo, Stilo, Codrongianos, Scicli. Lo ha comunicato Poste Italiane il 5 luglio. Una dedica più che meritata, visto che i borghi italiani contribuiscono ogni anno all’economia italiana per oltre 5 miliardi di euro, generando un impatto positivo su occupazione e entrate fiscali. Lo afferma uno studio di Deloitte di aprile 2024.
I francobolli, stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente ed hanno tiratura di duecentomilaquattro esemplari per ogni francobollo su fogli da ventotto esemplari. Bozzetti a cura di Tiziana Trinca Le vignette raffigurano ognuna una veduta della località rappresentata. Completano i francobolli la scritta “BORGHI D’ITALIA” e le rispettive legende “PESCOCOSTANZO”. “STILO”, “CODRONGIANOS” e “SCICLI”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”, pari a €1,25 per ciascun francobollo.
Pescocostanzo (AQ) – Uno scorcio del centro storico con la Piazza del Municipio e l’omonimo Palazzo d’impianto cinquecentesco, più volte restaurato nel corso dei secoli, che rievoca la classica dimora pescolana, con scala di accesso esterna e ballatoio davanti al portale principale, affiancato, a destra, dal Palazzo del Governatore e fronteggiato da Palazzo Fanzago;
Stilo (RC) -Il tempietto greco-bizantino denominato “La Cattolica di Stilo”, la cui costruzione risale al X secolo. Sullo sfondo s’intravede Stilo, paese ricco di cultura, che con il suo centro storico medievale, caratterizzato da case in pietra che sembrano affrescate nella roccia e la chiesa di San Domenico, legata al filosofo Tommaso Campanella, vanta una storia millenaria;
Codrongianos (SS) – Una veduta del paese di Codrongianos, le cui origini risalgono all’epoca romana del III secolo d.C., a sinistra, svetta la Chiesa di San Paolo;
Scicli (RG) – Una veduta del Colle di San Matteo, in cui svetta l’omonima Chiesa, simbolo di Scicli, città barocca in provincia di Ragusa, il cui centro storico è stato dichiarato nel 2002 Patrimonio dell’umanità da parte dell’UNESCO.
Gli annulli primo giorno di emissione saranno disponibili presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale di Pescocostanzo (AQ), Stilo (RC); Sassari 5 e Scicli (RG). I francobolli e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.