Freddo, Confindustria: “Con tre giorni senza gas il pil perderà l’1%”

Pubblicato il 7 Febbraio 2012 - 16:55 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Se i distacchi decisi dal comitato emergenza gas dovessero andare avanti per oltre 3 giorni, l’impatto sul pil sarebbe del -1%. E’ la stima di Gas Intensive, consorzio di 8 associazioni di categoria di Confindustria dei settori ad alto consumo di gas. Oggi, secondo il presidente Paolo Culicchi, le interruzioni hanno colpito 300-400 aziende.

”Veniamo fuori dallo sciopero dei tir, poi ci sono state le nevicate e le ingiunzioni dei prefetti che hanno bloccato la circolazione dei mezzi oltre 3,5 tonnellate. Tutto questo – afferma Culicchi lamentando i problemi delle industrie di settore – ha creato problemi nella consegna delle materie prime, ai quali si aggiungono ora anche i distacchi”.

In tutto le aziende che hanno aderito al programma di interrompibilita’ del ministero dello Sviluppo sono circa 2.000. Di queste, oggi sono state coinvolte dai distacchi ”tra le 300 e le 400, ma e’ difficile fare una stima esatta”, spiega Culicchi. Si tratta di imprese di grandi dimensioni (acciaierie, fonderie, cartiere) ma anche di medie, come nel settore della ceramica e della calce-gesso.