Garante del gas: 'Senza infrastrutture, Italia provinciale'

ROMA, 6 LUG – ''Senza infrastrutture l'Italia sara' condannata a diventare una 'provincia' del gas e non un Paese-snodo che assume un ruolo cruciale nel nuovo contesto sovranazionale''. Lo ha dichiarato il presidente dell'Autorita' per l'energia, Guido Bortoni, nella sua prima relazione al Parlamento.

Secondo Bortoni, infatti, ''gli investimenti in capacita' di stoccaggio, in nuovi rigassificatori o in gasdotti di collegamento con i Paesi produttori, sono elementi fondamentali per poter far acquistare all'Italia il ruolo di hub europeo del gas''.

Si tratta di infrastrutture che dovranno essere ''pensate, gestire e regolate non piu' solo in un'ottica di garanzia della sicurezza degli approvvigionamenti nazionali, ma in funzione delle opportunita' di ottimizzazione dei flussi di gas a livello europeo, da promuovere anche attraverso un pieno accesso alle infrastrutture di collegamento tra i diversi mercati''.

Il settore dell'energia, inoltre, ''puo' giocare un ruolo fondamentale per la ripresa dello sviluppo'', grazie ''all'effetto-volano per l'intera economia che puo' venire dagli investimenti nel settore''. E proprio a questo fine, ''l'Autorita' intende proseguire nella regolazione incentivante degli investimenti in infrastrutture con remunerazione regolata, valutando la possibilita' di estendere anche alla rete di trasporto del gas l'incentivo rispetto alle tempistiche di realizzazione, gia' introdotto con successo per la rete di trasmissione dell'energia elettrica''.

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