Gas, Gazprom: “South Stream potrebbe passare attraverso la Romania”

Aleksey Miller

Il gasdotto South Stream potrebbe passare sotto il suolo romeno. Quest’ipotesi è stata l’oggetto della visita in Romania della delegazione di Gazprom guidata dal presidente del comitato direttivo, Alexey Miller.

C’è stato un incontro con il primo ministro Emil Boc, e Ion Ariton, ministro dell’Economia, del Commercio e del Business Environment, durante il quale si è discusso della ”situazione attuale e delle prospettive di cooperazione russo-rumena nel settore energetico”, fa sapere l’azienda in una nota.

Nella riunione con Ion Ariton, Alexey Miller e l’amministratore delegato di Transgaz Sa, Florin Cosma, ”hanno firmato un Memorandum di intenti per la preparazione di studi di fattibilità economica e tecnica sul passaggio del gasdotto South Stream attraverso il territorio rumeno”.

Nel Memorandum, precisa la nota di Gazprom, ”le parti hanno concordato di formare un gruppo misto di esperti per lo svolgimento degli studi”. Inoltre, ”nel caso in cui i risultati degli studi fossero positivi, Gazprom e Transgaz proporrebbero la firma di un accordo intergovernativo russo-rumeno in materia di cooperazione nel quadro del progetto South Stream, nel primo trimestre del 2011. Tale accordo dovrebbe servire da cornice politica e giuridica internazionale per l’ulteriore attuazione del progetto in Romania”.

E si puntualizza: ”Nel caso l’accordo intergovernativo fosse firmato, le parti intraprenderebbero gli sforzi necessari a garantire l’adempimento dei provvedimenti necessari a livello inter-aziendale nel più breve tempo possibile”.

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