Generali, Ben Ammar e Della Valle: “Mi vede come l’immigrato di servizio”

ROMA – ”Tarak Ben Ammar è onorato di essere amico di Cesare Geronzi da anni e Diego Della Valle confonde lealtà ed amicizia con un presunto servilismo perché forse avendo io un nome arabo mi scambia per ‘l’immigrato di servizio”’. Cosi’ il finanziere franco tunisino, Tarak Ben Ammar, replica alle parole del patron di Tod’s, Diego Della Valle. Quest’ultimo, criticando Ben Ammar aveva detto: “Trovo invece gravissime le sue affermazioni che riguardano le assicurazioni Generali, tanto più se si considera che il signor Ben Ammar è una persona a disposizione di Cesare Geronzi e non solo sua, nell’ambito del consiglio della società”.

”Ma c’e’ una differenza: mentre lui, italiano, sta attaccando il presidente di una delle piu’iù grandi società italiane, io invece dedico il mio tempo alla costruzione della democrazia nel mio Paese, la Tunisia (rpt Tunisia), che rappresenta oggi un esempio mondiale della solidarietà e del coraggio”.

Per quanto riguarda Generali, ”ritengo che la qualità degli amministratori sia tale da non avere bisogno di me come portavoce, non avendo peraltro mai espresso giudici in merito ad una cattiva gestione”.

Ben Ammar conclude sottolinando di non poter ”che essere felice di apprendere dal consigliere Della Valle che le Generali vanno bene, in quanto come consigliere di Mediobanca le Generali rappresentano un asset importante e strategico”.

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