GIAPPONE, RECESSIONE PIU’ GRAVE: SONY TAGLIA 16 MILA POSTI

La crisi economica globale continua a colpire pesantemente le imprese e l’occupazione.

Sony taglierà complessivamente 16mila posti di lavoro nel mondo per far fronte all’attuale crisi economica. Il piano di ristrutturazione, che prevede anche la chiusura di impianti, dovrebbe permettere a Sony di registrare risparmi per 100 miliardi di yen entro il 2010.

Giappone. Il Pil del terzo trimestre è stato rivisto al ribasso in Giappone, da -0,4 a -1,8%, segnalando che la fase di recessione in corso e ben più seria delle attese: non a caso, il ministro delle politiche economiche e fiscali, Kaoru Yosano, ammette che il «2009 sarà un anno difficile». Su base trimestrale, invece, la flessione è dello 0,5%, a fronte di quelle pari allo 0,1% della prima lettura e allo 0,2% ipotizzato dagli analisti.

«Nel 2009 il Giappone dovrà avere grande pazienza e rafforzare le politiche per rilanciare l’economia, tenendo conto che il prossimo sarà un anno difficile», ha commentato ancora Yosano

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