ROMA – Sono le giovani famiglie le piu' colpite dalla crisi, fanno fatica ad arrivare a fine mese e spesso restano al verde. Insomma, non e' tempo di risparmi. Solo 3 su 10, infatti, riescono a mettere qualcosa da parte. Un dato cosi' basso da mettere a rischio la tradizionale solidita' patrimoniale degli italiani. Non a caso tra i nuclei con capofamiglia che non supera i 35 anni ben il 40% vive in affitto.
A certificarlo e' lo studio condotto da Censis e Unipol 'Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali', un'analisi che fotografa i bilanci delle famiglie nell'ultimo anno.
La spaccatura generazionale tra nuclei giovani e adulti e' evidente, soprattutto se si guarda ai risparmi. Dall'analisi emerge che solo il 28,6% delle famiglie under 36 dichiara di avere accantonato delle risorse. Si tratta di una percentuale nettamente inferiore rispetto a quella riferita ai capofamiglia tra i 45 e i 54 anni, pari al 38%.
Non stupisce, quindi, come siano i nuclei giovani a essere piu' colpiti dall'indebitamento (5% contro una media pari al 3,7%). Inoltre sono sempre le nuove generazioni a consumare piu' spesso tutto il reddito mensile. Anche se in questo caso la quota di chi spende l'intero guadagno e' alta per chiunque: se per i nuclei di non oltre 35 anni e' del 58,4%, la media nazionale si attesta al 52,5%.
Insomma, la spesa corrente si porta via gran parte delle risorse e ne restano poche anche per poter acquistare un'abitazione, il bene a cui gli italiani tengono di piu'. Ecco che oltre il 40% delle giovani famiglie vive in una casa in affitto. E ''un'ulteriore testimonianza della loro fragilita' patrimoniale proviene proprio dall'analisi della condizione abitativa'', spiega sempre la ricerca Censis-Unipol.
Considerando l'insieme delle famiglie che non possiedono la casa in cui vivono, sono di nuovo le famiglie piu' giovani a risultare le piu' svantaggiate: l'83% di loro e' in affitto da un privato, contro il 73,5% della media.
Quindi, per chi non e' ancora quarantenne non c'e' un paracadute sociale. Basti pensare che solo l'1% dei piu' giovani usufruisce di un affitto da un ente, che generalmente prevede canoni agevolati, a fronte del 9,5% del totale delle famiglie non proprietarie (quota che sale addirittura al 15% circa per i nuclei con persona di riferimento con 55 anni e piu').