Goldman Sachs nel mirino: pratiche scorrette sui mutui

NEW YORK, 2 GIU – Riflettori accesi su Goldman Sachs. Il lavoro di un piccolo ufficio di sole 15 persone, che si e' tradotto in un rapporto di 650 pagine, rischia di creare nuove grane per quello che e' stato considerato a lungo il gioiellino di Wall Street: Goldman Sachs avrebbe ricevuto – secondo indiscrezioni riportate dalla stampa americana – un mandato da parte del procuratore distrettuale di Manhattan, Cyrus Vance, per ottenere informazioni sulle pratiche usate dalla banca guidata da Lloyd Blankfein durante la crisi, sulla base del rapporto della sottocommissione d'indagine permanente del Senato, che l'accusa di aver ingannato gli investitori. Goldman Sachs procede pesante in Borsa, dove arriva a perdere l'1,6%, andando a rafforzare la spinta al ribasso sull'intero settore finanziario, gia' in calo dopo che Moody's ha messo sotto osservazione il proprio giudizio su Bank of America, Citigroup e Wells Fargo, aprendo la strada a un possibile downgrade. L'ufficio del procuratore di Manhattan non conferma i rumors su Goldman Sachs, che lo scorso anno ha pagato 550 milioni di dollari per risolvere una disputa con la Sec su Abacus. Un portavoce della banca si limita a dire: ''Non commentiamo su specifici problemi normativi o legali, i mandati sono parte normale del processo di richiesta di informazioni, ne riceviamo e cooperiamo pienamente''. Goldman Sachs ha fornito alla sottocommissione d'indagine permanente del Senato decine di milioni di documenti nell'ambito dell'indagine sulla crisi durate due anni. Nel rapporto di 650 pagine seguito all'inchiesta, Goldman Sachs e altre banche vengono accusate di pratiche non corrette, di aver scommesso contro il mercato immobiliare, ingannato gli investitori, gestito male il conflitto di interesse e di aver messo i propri interessi sopra quelli dei clienti. Il rapporto della sottomissione d'indagine, curato da Carl Levin, e' stato inviato al Dipartimento di Giustizia nelle scorso settimane e la richiesta di informazioni da parte del procuratore di Manhattan arriva due settimane dopo che i legali di Goldman Sachs si sono incontrati con l'ufficio del procuratore generale di New York per un incontro di ''spiegazione'' sul rapporto. Nel documento Goldman Sachs e' una delle tre banche nominate ed e' accusata di aver ingannato i clienti sulle proprie scommesse su titoli legati ai mutui. Il rapporto della sottocommissione del Senato – ha osservato su Rolling Stone Matt Taibbi – ''cataloga decine di pratiche'' usate dalla banca che sono ''oggettivamente scioccanti: scommettere miliardi sulle disgrazie dei propri clienti, tenerli intrappolati in cattivi investimenti e la mancata comunicazione di strumenti di investimento disegnati per aiutare Goldman, il grande e potente Mago di Oz di Wall Street, a pulire il proprio bilancio'' … ''il quadro dipinto dal rapporto sembra la versione finanziaria di 'The Jungle' '', ''e' un ritratto panoramico di una bolla che ha prodotto il piu' folle crimine nella nostra storia, con un milione di casi di frode all'anno. E la montagna di prove contro Goldman'', accumulate da un piccolo ufficio di sole 15 persone, rappresenta ''il piu' importante simbolo dell'impunita' aristocratica di Wall Street e della sua immunita' dal crack del 2008''.

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