Grecia annuncia: niente accordo. Ondata di vendite di Btp

Grecia annuncia: niente accordo. Ondata di vendite di Btp
Yanis Varoufakis, ministro delle finanze della Grecia (Epa-Ansa)

MILANO – L’accordo fra la Grecia e le istituzioni finanziari internazionali (Fmi, Bce, Ue) non c’è; si avvicina la scadenza del 12 maggio, quando il Paese governato da Alexis Tsipras dovrà rimborsare un miliardo di euro al Fondo Monetario Internazionale; le dichiarazioni del ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schauble e del suo omologo greco Yanis Varoufakis concordano solo su un punto: l’11 maggio, alla riunione dell’Ecofin, non si troverà un accordo.

Il governo Tsipras ha annunciato una situazione di stallo sull’accordo con un comunicato, nel quale si afferma che Ue e Fmi seguono “strategie differenti” sulla Grecia, con la prima che chiude a una ristrutturazione del debito e il secondo che non cede su pensioni e lavoro. Una “grossa contraddizione” alla luce della quale il governo greco “ha deciso di non legiferare sulle riforme prima di un accordo” con i creditori.

Ritorna quindi il nervosismo sui mercati europei e in particolare in Italia, considerato un “Paese periferico” e quindi prossima vittima designata della speculazione nel caso di un default della Grecia e/o una “Grexit”, un’uscita del Paese ellenico dall’euro. La Borsa di Milano ha perso il 2,76% e c’è stata un’ondata di vendite dei titoli di Stato italiani, i Btp. Con lo spread fra i bond italiani e i bund tedeschi che è risalito oltre i 120 punti.

 

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