ROMA – La Banca centrale tedesca prevede che la Grecia avrà bisogno di un salvataggio aggiuntivo dai partner europei entro l’inizio del 2014. Lo scrive il settimanale Der Spiegel, citando un documento della Bundesbank. La Banca prevede che i Governi Ue ”sicuramente concorderanno un nuovo programma di aiuti per la Grecia” entro i primi del 2014 al più tardi. La Bundesbank, si legge nel rapporto, definisce anche i rischi associati all’attuale pacchetto di aiuti come ”estremamente alti”.
Il rapporto potrebbe riaccendere il dibattito in Germania sul sospetto che la cancelliera Angela Merkel stia deliberatamente minimizzando le prospettive di un ulteriore aiuto per la Grecia prima delle elezioni del 22 settembre per le quali è favorita per un terzo mandato. L’articolo dello Spiegel cita un rapporto della Bundesbank per il Ministero delle finanze tedesco e il Fondo monetario internazionale. The Bundesbank nel rapporto definisce anche l’approvazione lo scorso mese della tranche di aiuti da 5,8 miliardi di euro per la Grecia approvata dalla troika come ”politicamente motivata”. La Banca centrale tedesca descrive inoltre come ”appena soddisfacente” la performance di Atene nel portare avanti le riforme richieste per il salvataggio. Nel rapporto si evidenziano infine ”considerevoli incertezze” sulla capacità della Grecia di attuare le riforme.