Grecia: riforma del settore pubblico al via

Pubblicato il 28 Novembre 2011 - 08:42 OLTRE 6 MESI FA

ATENE Inizia oggi in Grecia la riforma del settore pubblico, con l'applicazione della legge che prevede la sospensione dal lavoro, definitiva o temporanea, per piu' di trentamila dipendenti del settore pubblico, entro la fine del 2013.

Circa quattro mila dipendenti andranno immediatamente in pensione avendo i requisiti necessari, mentre dodicimila saranno messi in uno status di prepensionamento fino alla fine del 2013, con il 60% dello stipendio. In piu', oltre quindicimila dipendenti delle imprese a partecipazione statale, saranno messi in cassa integrazione, in base all' attuazione delle disposizione di legge, che prevede la chiusura oppure la fusione di enti statali inutili.

Si tratta di una misura, della quale nessuno sa quale sara' il vantaggio economico per il Paese. Inoltre, secondo gli esperti del settore, si tratta di un' impresa molto difficile a causa delle particolarita' dell' Amministrazione pubblica del Paese. Infatti, secondo un rapporto dell' Ocse, l' Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo, per il disbrigo di un documento, all' interno di un Ministero greco, ci vogliono almeno venti giorni.