Groupon, conti rivisti al ribasso. Debolezze dei controlli interni

NEW YORK, 30 MAR – Groupon, il sito di sconti online sbarcato in Borsa lo scorso novembre, rivede al ribasso i risultati del quarto trimestre 2011 dopo aver scoperto di aver effettuato maggiori accantonamenti per i potenziali rimborsi dei clienti. La societa' di revisione, Ernst & Young, ha rintracciato ''debolezze materiali nei controlli interni 2001'', costringendo Groupon a rivedere i risultati. Una revisione che fa calare il titolo in borsa nelle contrattazioni after-hour, dove Group arriva a perdere il 7%.

Groupon, in base ai nuovi dati, ha chiuso il quarto trimestre con ricavi per 492,2 milioni di dollari contro i 506,5 milioni di dollari annunciati in precedenza e una perdita di 65,4 milioni di dollari, maggiore rispetto ai 42,7 milioni di dollari precedentemente comunicati. ''Restiamo fiduciosi sui fondamentali della nostra attivita' con la nostra performance che continua a mettere in evidenza il valore offerto a clienti e societa''' afferma il chief financial officer, Jason Child. Non e' la prima volta che Groupon si trova a far fronte a problemi contabili.

Dopo la presentazione della documentazione per l'initial public offering, Groupon si e' scontrata con la Sec, la Consob americana, che l'ha spinta a rivedere in parte cosa veniva iscritto a bilancio come ricavi. Groupon prima dell'ipo – riporta il Wall Street Journal – iscriveva infatti a bilancio come ricavi l'intero valore del coupon venduto anche se una parte di questo andava a finire nelle casse del titolare dell' attivita'.

Gestione cookie