Un mix di batteri ad hoc potrebbe aiutarci a raggiungere la tanto agognata forma fisica perfetta e anche a conservare il corpo giovane più a lungo. il tutto nonostante il peso degli anni. Infatti uno studio in via di pubblicazione e anticipato sulla piattaforma Medrxiv mostra che la composizione dell’insieme dei microbi nell’intestino (microbiota) potrebbe influenzare la forma fisica di una persona e la sua età biologica, ovvero l’invecchiamento fisico vero e proprio a prescindere dall’età anagrafica.
Il mix di batteri
Lo studio è stato condotto da Zsolt Radak dell’Università ungherese di Scienze dello Sport coinvolgendo 80 canottieri dilettanti di 38-84 anni, che hanno partecipato alla World Rowing Masters Regatta 2019 a Velence, in Ungheria. Le analisi hanno riguardato il i batteri del loro intestino e i ricercatori hanno anche prelevato campioni di sangue per misurare l’età biologica dei partecipanti, una misura basata sull’analisi di specifici marcatori genetici. Per valutarne la forma fisica, i vogatori si sono cimentati in vari test, come la misura della forza di presa delle mani e una misura della forma cardiovascolare. I ricercatori hanno scoperto che possedere un microbioma intestinale con una miriade di specie diverse si associa a livelli più bassi di forma fisica e a un invecchiamento biologico più elevato a parità di età.
Cosa dice la ricerca
Analizzando i batteri specifici che componevano il microbioma dei canottieri, i ricercatori hanno scoperto che livelli più elevati di batteri con azione antinfiammatoria erano associati a una migliore forma fisica e a una riduzione del tasso di invecchiamento biologico, mentre i batteri infiammatori erano collegati a un’accelerazione dell’invecchiamento e, in alcuni casi, a prestazioni peggiori ai test di valutazione della forma fisica. Sebbene servano ulteriori studi è emersa una associazione molto forte fra flora intestinale, fitness ed età biologica di una persona.
Per chiarire l’origine di questa associazione e cercare la formula perfetta, i ricercatori da alcuni mesi stanno portando avanti uno studio in cui il microbioma intestinale delle persone viene modificato con l’uso di specifici probiotici per valutare se ciò influisca direttamente sulla loro età biologica. Una migliore comprensione del ruolo del microbioma intestinale nella forma fisica e nell’invecchiamento potrebbe portare all’assunzione di probiotici che modifichino favorevolmente la flora intestinale per ritardare il processo di invecchiamento biologico, conclude Radak.